Caravaggio a Napoli: Tour Online Virtuale

Uno dei più grandi pittori della storia, Michelangelo Merisi conosciuto come Caravaggio, trascorse ben due soggiorni a Napoli, la capitale del Viceregno spagnolo, lasciando alla città alcune delle sue opere più belle.

Ripercorreremo insieme, nel nostro viaggio virtuale, i motivi che lo condussero a fuggire da Roma, dove era stato condannato a morte, per trasferirsi a Napoli.

Attraverso gli occhi e le parole di una storica dell’arte avrete modo di entrare all’interno dei suoi capolavori:

le “Sette opere di Misericordia” per la chiesa del Pio Monte, nel cuore del centro storico di Napoli che mette in scena proprio un vicolo della città brulicante di gente.

La “Flagellazione di Cristo”, per l’imponente chiesa di San Domenico Maggiore, ed oggi conservata al Museo di Capodimonte.

“Il Martirio di Sant’Orsola”, il suo ultimo dipinto, realizzato per una famiglia di banchieri genovesi e conservato in Palazzo Zevallos, ai piedi dei famosi Quartieri Spagnoli.

Caravaggio però può essere considerato un vero “scugnizzo” napoletano, ed anche nella città partenopea non mancarono litigi e risse che lo spinsero a recarsi altrove, per poi però fare ritorno nell’ultimo anno della sua vita

La nostra sarà quindi una passeggiata tra i suoni, i colori, le ombre e le luci dei vicoli della città che il grande artista ha percorso.